Home Eventi LUCCA COMICS & GAMES 2019: UN VIAGGIO OLTRE L’IMMAGINARIO

LUCCA COMICS & GAMES 2019: UN VIAGGIO OLTRE L’IMMAGINARIO

written by Stefania Sottile Novembre 8, 2019

Il Lucca Comics & Games si è concluso da pochi giorni ed anche quest’anno si è confermato come un evento unico al mondo ed imperdibile per tutti gli appassionati di fumetto, animazione, giochi di ruolo, videogiochi e di tutto l’immaginario fantasy e fantascientifico. Il record di presenze per questa edizione, nonostante il maltempo, (circa 269 mila biglietti venduti!) lo conferma come la più importante rassegna italiana del genere.

Quest’anno, per la prima volta, la Redazione di Universo Fantasy ha deciso di presenziare a questa fiera per tutta la sua durata per raccontarla a voi lettori con un dettagliato resoconto.

Il ricchissimo programma ci ha a fatica permesso di “selezionare” gli incontri più significativi in ambito fantasy e fantascientifico, visionare le mostre più importanti ed ascoltare i grandi artisti del nostro tempo, che ci hanno regalato grandissime emozioni.

Uno dei punti di forza che rendono unici questa fiera e senza alcun dubbio la città di Lucca stessa, che dona un tocco di magia, di realismo e di sogno ad una manifestazione che già di per sé è immersa nel fantastico. Le attività e gli interessi suddivisi in settori specifici donano carattere a tutta la manifestazione, rendendo le varie zone uniche e permettendo ai visitatori di orientarsi verso quelle di interesse. A sostegno dell’orientamento erano anche presenti dei cartelloni informativi con precise frecce che indicavano la posizione delle aree, senz’altro utilissime visto che come ben sapete la fiera si distribuisce in tutto il centro storico della città.

Tantissime le attività proposte, in un programma studiato per permettere di incontrare i propri idoli in diversi momenti e giorni, per non perdersi proprio nessuno. Nonostante la pioggia continua e costante, che spesso purtroppo maledice il ponte dei morti, non ci siamo lasciate scoraggiare, abbiamo continuato a spostarci e partecipare attivamente alle mille proposte.

Tante le conferenze, le presentazioni, le attività, le mostre, gli spettacoli, le live performance, i firmacopie, gli incontri con artisti, scrittori, fumettisti, personaggi del mondo fantasy, dei comics, del cinema…

Tra uno stand e l’altro, le varie aree dislocate tra le vie della città, tra collezionisti, artigiani, cosplayer, scrittori, illustratori, fumettisti, artisti o semplici appassionati, abbiamo girato i padiglioni con la voglia famelica di gustarci il più possibile ogni momento. In ogni angolo della città, i cosplayer ci hanno stregato con il loro talento durante le sfilate, i contest o semplicemente mentre passeggiavamo per strada.

Significativi alcuni incontri a cui abbiamo partecipato. Degna di nota per i temi psicosociali trattati la visione di “Mani Rosse”, mediometraggio del regista Francesco Filippi, prodotto da Sattva Films in collaborazione con Rai Ragazzi. Il film argomenta ed affronta temi sensibili quali la violenza sui minori, in un mix perfetto tra realtà e immaginazione, fantasia e sogno. Si tratta di una storia d’amore tra due adolescenti che, grazie alla maestria del regista, ai disegni animati e alla stop-motion, tra metafore ed allusioni, sottolinea dolori e scatena riflessioni nonché empatia nei telespettatori.

Un altro momento importante è stata inoltre la presentazione della Fanucci Editore della Collector’s edition della famosissima fatica letteraria “La Ruota del Tempo” di Robert Jordan, un progetto coordinato da Paolo Barbieri, che ha coinvolto 15 illustratori di straordinario talento per la realizzazione di 15 nuove copertine illustrate con tiratura limitata nonché numerata (800 copie per volume). Non sono mancate critiche ma soprattutto gli apprezzamenti per gli appassionati della saga letteraria, a testimonianza dell’eccezionale lavoro svolto da ognuno degli artisti coinvolti: Alberto Dal Lago, Ivan Cavini, Andrea Piparo, Livia De Simone, Emanuele Manfredi, Dany Orizio, Antonello Venditti, Elisa Bellotti, Silvia Bortoloni, Cristiana Leone, Fabio Listrani, Stefano Moroni, Marco Soresina, Victor Togliani e Antonio Zinno, e di come questa serie fantasy sia ancora amatissima dal pubblico di appassionaty fantasy (soprattutto considerando la futura uscita di una serie sulla stessa targata Amazon Prime Video).

Tante le mostre interessanti, tra le quali ricordiamo “Barbara Baldi: Lo spessore del silenzio”, un percorso nell’immaginario dell’artista che ha realizzato il poster di questa edizione, e “Paperino siamo noi”, un viaggio interattivo alla scoperta di uno dei personaggi Disney più famosi al mondo e che festeggia 85 anni dalla prima apparizione proprio quest’anno.

Tantissime le attività nell’area Japan, e non potevamo di certo esimerci dall’incontrare e salutare gli amici di Crunchyroll e Ochacaffè, nelle zone dedicate ai giochi da tavolo e ai videogames. Infine, decisamente di grande spessore umano, l’asta di beneficenza finale con le opere degli artisti realizzate durante le live performance nei sei giorni di fiera, un’asta organizzata per sostenere Emergency ed i loro progetti sociali che ha avuto un grande seguito.

In definitiva, possiamo confermare che il bacino di utenza ed il programma multidisciplinare rendono indubbiamente giustizia ed onore agli organizzatori. Lucca Comics & Games si può ovviamente migliorare, niente fila mai tutto liscio dall’inizio alla fine, soprattutto in eventi così grandi, ma non per questo si deve dare orecchio a critiche insensate nei confronti di una città e degli organizzatori che si sono trovati a fronteggiare un flusso così enorme di partecipanti.

Non sono mancati ritardi, ovviamente, lunghe file per entrare nei padiglioni, e come spesso succede la lentezza per spostarsi da un luogo ad un altro, aggravata dal maltempo continuo e costante, si è fatta importante ed è sicuramente un punto su cui l’organizzazione dell’evento continuerà a lavorare nelle prossime edizioni.

Ad ogni modo, la nostra opinione è che Lucca sia una città che si presta volentieri ai visitatori, sebbene sia impossibile riuscire a seguire tutte le attività, neanche essendo presenti tutti i giorni. Malgrado tutto, questa fiera conferma la propria superiorità rispetto a tutte le altre d’Italia. Ricordiamoci inoltre che è giustamente considerata prima in Europa e seconda al mondo, dopo il Comiket di Tokyo.

In conclusione, la Nostra esperienza è stata meravigliosamente piacevole: abbiamo ritrovato gli amici dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani che ci hanno accolto come sempre a braccia aperte nella loro strepitosa famiglia. Un ringraziamento speciale va ovviamente a Roberto Arduini, Presidente dell’AIST, che ci ha coinvolti nel Match Letterario dal titolo “Galdalf Vs Silente”, di cui siamo state protagoniste e in cui ci siamo divertite tantissimo a sostenere il nostro amato Professor Silente della saga letteraria di Harry Potter. Abbiamo rivisto ed abbracciato amici, artisti e scrittori, che continuano a sostenere il nostro lavoro e la Nostra Associazione, abbiamo condiviso l’amore per il fantasy in ogni sua forma e la passione per questo mondo.

Insomma, Lucca Comics & Games è un appuntamento imperdibile da ripetere ogni anno, per tornare a casa con la valigia piena di sogni e speranze, professionalità ed esperienza… e magari con il portafoglio più leggero (album fotografico).

Abbiamo collezionato tanti ricordi che custodiremo nei nostri cuori, per le emozioni condivise, e soprattutto per le inaspettate sorprese. Tanta fatica, tanta stanchezza, tanta pioggia, ma anche momenti di puro e sano divertimento.

Lucca, ci rivediamo il prossimo anno!

Ti potrebbero piacere

Rispondi